Sabato 24 maggio, a Formia, sono state donate altre otto lavatrici rigenerate nell’ambito del progetto “Utile”, promosso da Formia Rifiuti Zero in collaborazione con Dismeco, Caritas Diocesana, CNA e Comune di Formia. L’iniziativa, avviata nei mesi scorsi con una prima distribuzione, rappresenta un modello concreto di gestione virtuosa dei rifiuti, che punta a recuperare elettrodomestici dismessi, rigenerarli e restituirli, gratuitamente, a chi si trova in una condizione di fragilità economica.

Le lavatrici consegnate sono state riportate a perfetta funzionalità grazie a un processo di manutenzione e revisione attivato lungo la filiera della raccolta differenziata. Raggiungono ora una classe energetica A++, e sono coperte da assistenza tecnica, con pezzi di ricambio provenienti dallo stesso circuito del riuso. Questo approccio consente di sottrarre risorse al destino del rifiuto, contrastare l’obsolescenza programmata e offrire un bene utile a chi ne ha bisogno.
Il contributo della Caritas Diocesana di Formia è stato determinante: la sua rete territoriale ha garantito una distribuzione equa, selezionando famiglie in reale difficoltà. Una collaborazione che dimostra come la sinergia tra pubblico, privato e terzo settore possa costruire una rete solidale e sostenibile.

L’Amministratore Delegato di Dismeco, Claudio Tedeschi, evidenzia la dimensione strategica e replicabile del progetto Utile:
«Formia può essere un punto di riferimento nazionale per l’implementazione industriale della rigenerazione degli elettrodomestici provenienti dalle stazioni ecologiche, sia con finalità sociali che commerciali».
Una prospettiva condivisa anche da Raffaele Rizzo, Amministratore unico di Formia Rifiuti Zero, che sottolinea il ruolo attivo del servizio pubblico nella costruzione di un’economia più giusta.
Il progetto Utile è un’opportunità che valorizza le buone pratiche di economia circolare e rafforza l’idea che la transizione ecologica possa diventare terreno fertile per il cambiamento.
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